Siamo alla 4^ edizione di un evento, “GUARDAORAILTUOFUTURO”, che l’IIS Ruffini di Imperia ha organizzato per coinvolgere studenti, docenti, istituzioni, l’ufficio scolastico regionale, rappresentanti delle categorie e imprenditori innovatori dell’agricoltura e del territorio.

In tutte le edizioni non è mai mancata la Regione Liguria con il suo Vicepresidente e Assessore all’Agricoltura Alessandro Piana. Del resto, lui è di queste parti e porta con sé un patrimonio formativo che lo lega profondamente e intimamente al territorio ligure.

La manifestazione, unica nel suo genere in Italia, promossa e animata dal “Preside” Luca Ronco, dalla Prof.ssa Armida Drago (vera ispiratrice del progetto) e dal Prof. Enrico Zelioli, ha raggiunto ormai la maturità.

L’evento pur svolgendosi dal 13 al 17 novembre e affrontando temi che qualificano la missione educatrice e professionalizzante della scuola, non ha un carattere temporale, ma coinvolgendo gli studenti, tutti i docenti e soggetti del territorio si sviluppa lungo tutto l’arco dell’anno scolastico.

Più che un evento è, pertanto, un “progetto educativo”, che in una visione di scuola aperta alla società e di una società attenta e disponibile, sa accompagnare i giovani alla scoperta consapevole del valore del crescere.

Quest’anno, la 4^ EDIZIONE, ha rivolto la sua attenzione ai cambiamenti climatici che interrogano le società e le persone ad un profondo e radicale cambiamento comportamentale e di scelte del governo del territorio, che in un tempo senza più tempo dovrà essere sostenibile.

Istituto Tecnico Agrario e per Geometri (li chiamiamo ancora così), l’ITS Agroalimentare, che tra poco troverà nuova ospitalità nel Polo Universitario imperiese, hanno posto l’accento sulla risorsa acqua, in tutti i suoi usi: agricolo, alimentare, produttivo e l’autorevolezza dei relatori ha fatto il resto riscuotendo una attenzione assoluta da parte dei giovani e dei partecipanti.

I Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, che nella sede dell’IIS Ruffini hanno la loro sede, che ancora respira il vivo ricordo del Presidente Giovanni Bovalina, scomparso recentemente, con il giovane e appassionato Presidente Ludovico Tortonesi affiancano l’ITA e l’ITS nel suo cammino di radicamento nel territorio. Un radicamento che in pochi anni sta affermandosi quale Polo dell’Istruzione Agraria della Liguria. Forse il tempo si fa maturo perché a Imperia sorga la prima università agraria della regione dei fiori, dell’ulivo, della vite, dell’orticoltura, del biologico, dell’architettura agricola con i suoi terrazzamenti, dei boschi dell’entroterra che rappresentano un territorio unico nel suo genere, per una qualità della vita che da queste parti assorbe residenti e turisti.

Dell’attenzione della Regione abbiamo già detto, ma una menzione particolare va riconosciuta al Sindaco Claudio Scaiola e al suo Vicesindaco Giuseppe Fossati per l’attenzione costante e non episodica, e alla Provincia di Imperia che ha concesso in uso all’Istituto Tecnico Agrario e all’ITS Agroalimentare l’uliveto sperimentale di Garbella, che grazie anche alla ristrutturata serra è diventato uno straordinario laboratorio a cielo aperto.

Chiunque visiti le “Terrazze di Garbella”, accompagnato dal Prof. Zelioli o dal Preside Ronco, può avvertire nella narrazione di questo straordinario patrimonio ulivicolo (più di 40 cultivar presenti) l’orgoglio d’aver rigenerato un luogo nel quale studenti dell’agraria e imprenditori agricoli (e su questo tema rimane ancora molto da fare) possono accrescere le loro competenze nelle coltivazioni sostenibili della Liguria.

L’IIS Ruffini ha assunto così un valore significativo nel territorio che persino il Rotary di Imperia, in un periodico appuntamento, ha voluto riservare al sogno del Polo Agrario della Liguria una riflessione che grazie alla qualità educativa della Scuola e a “GUARDAORAILTUOFUTURO” si sta aprendo a nuove speranze.